La fortunata coincidenza tra l’avvio dell’attività del Centro Studi Demetra, che il 10 maggio 2006, per la presentazione del libro Il diritto degli aeroporti nel processo di liberalizzazione e privatizzazione del trasporto aereo, organizza il primo evento pubblico presso la Sala Vanvitelli dell’Avvocatura Generale dello Stato, e l’elezione, la stessa mattina, del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, porta a titolare questo almanacco con esplicito riferimento al concetto di ‘settennato’. Il volume ripercorre l’attività che il Centro Studi Demetra ha portato avanti in questi sette anni, sviluppando un progetto nato già nel 1997, con l’istituzione dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, e proseguito, dal 2003 al 2006, con l’Ufficio Eurice (Ufficio Unitario di Rappresentanza ENAC-ENAV presso le Istituzioni Comunitarie ed Europee). Il consolidamento del ruolo dell’autorità dell’Aviazione Civile e il riconoscimento dell’ENAC quale ‘sportello unico dell’operatore’, la semplificazione dei procedimenti burocratici, il superamento di una politica economica dirigista datata e legata all’esigenza di tutelare vecchi monopoli, il rafforzamento del presidio dell’Italia in ambito comunitario ed europeo sono solo alcuni degli obiettivi che spingono, nel 2006, una ristretta cerchia di ‘cultori della materia’ a costituire il Centro Studi Demetra. L’almanacco, attraverso una raccolta del materiale fotografico e documentale delle oltre trenta iniziative organizzate dal 2006 a oggi, ripercorre l’evoluzione del Centro Studi e ne illustra anno dopo anno l’attività, gli obiettivi, i traguardi e i nuovi progetti, evidenziando un percorso culturale che ha ampliato il campo di interesse dal trasporto aereo al comparto aerospaziale, settore in forte espansione, e che si estende dall’ultraleggero allo spazio. Con spirito fortemente critico, ma allo stesso tempo propositivo, il Centro Studi Demetra, nell’ambito di una riconosciuta attività di divulgazione specialistica, analizza di anno in anno le principali novità dei settori di interesse, stimolando un costante dibattito e creando sempre nuove occasioni di confronto tra il mondo accademico, le istituzioni di riferimento e le imprese del comparto, facilitandone le relazioni, nel convincimento che lo scambio di idee e di opinioni arricchiscono non solo il patrimonio culturale di coloro che prendono parte al dibattito, ma sia uno strumento prezioso per la crescita e lo sviluppo del Paese. La centralità del passeggero e la tutela della sicurezza e dell’ambiente, correlati all’evoluzione tecnologica in ambito duale, sono temi, patrimonio di Demetra, che fanno parte del diritto alla mobilità del cittadino comunitario ed è quindi importante che, anche nell’attuale fase di difficoltà economica e di rinnovamento, la Politica italiana contribuisca positivamente allo sviluppo del settore nell’auspicio che il nostro Paese rimanga ancorato a un’idea dell’Europa che, soprattutto per le nuove generazioni, possa rappresentare il luogo identitario in cui sviluppare la propria formazione culturale e professionale, superando contesti nazionali che ostacolano, da troppo tempo, le possibilità di sviluppo economico del nostro territorio